SOLO (Vuelta al ruedo) (di Marco Mengoni, P.,M.,S. Calabrese, Stella Fabiani )
Perché il rosso era per me l'irraggiungibile
che sempre m'ingannò.
Sto qui,
il cuore lento di diavolo fragile.
Così, il sole aspetta che abbassi la mia testa
e il toreador colpisca.
Così, l'attesa su di me. Silenzio immobile.
E adesso sono solo,
Perché da qui non uscirò e non ritornerò.
Scivolerò, io mi innalzerò,
cercherò ali
più forte del vento e del male che è qui,
correrò nell'arena starò lì.
Poi negli occhi mi bagnai. Sudore e lacrime,
e il cuore si fermò.
Le sei, la folla non c'è più
ed altri come me vedranno questo sole.
Sto qui, l'azzurro accorderà l'onore inutile.
Più solo del vento e del male che è qui,
correrò nell'arena starò lì.
Scivolerò io morirò, cercherò ali.
più forte del vento e del male che è qui,
correrò nell'arena starò lì.
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