Se devo essere proprio sincera sono un po' delusa che Marco abbia spifferato a tutti il modo in cui lo chiamo ormai da 4 anni. Ora non è più solo il "mio" guerriero!
Ovviamente sto scherzando, però ammetto che domenica pomeriggio, quando quella parola ha cominciato a diffondersi come il titolo del singolo scelto per ritornare in pista, ho fatto un salto.
Da giorni ormai è un susseguirsi di notizie che non permettono di accantonare il pensiero che sì, ci risiamo, siamo pronti a sognare di nuovo.
Prima la foto in cui ascolta con aria soddisfatta il suo lavoro finito e non lo so, la sua espressione mi sembra tenera, come se guardasse un bambino appena nato, forse gli vuole già bene e nonostante il timore che possa non piacere è serenamente disposto a lasciarlo a noi. Le mani quasi nascoste dal maglione mentre osserva la reazione dei fortunati che hanno potuto ascoltarlo in anteprima però, la dicono lunga sui suoi sentimenti: ansia e trepidazione miste a divertimento.
Io credo di non aver mai invidiato nessuno come quelle 100 persone fino a domenica scorsa! Avessi vinto si sarebbe realizzato un mio grande sogno ma resta la consolazione di poter reagire spontaneamente senza la preoccupazione di essere spiata da lui!!
Ieri poi è stata annunciata la data zero, almeno la prova generale dopo aver vissuto tutto il travaglio non posso perderla!
21 novembre, quando ti decidi ad arrivare? Mengoni, sono due anni che il giorno del mio compleanno mi regali qualcosa: non è facile fremere per arrivare velocemente a compiere un anno in più alla mia età, quando vorresti che il tempo potesse fermarsi. Solo tu potevi riuscire in questa impresa guerriero mio!
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