Il brano scritto dal cantautore con la collaborazione di Fortunato Zampaglione è un connubio perfetto tra classico e innovativo, dove le sonorità elettro-pop si fondono con suoni orchestrali, che potrebbero quasi far pensare a una colonna sonora, e le rime poetiche baciate del testo.
Strettamente legato alla storia che si sviluppa nel videoclip, un vero e proprio cortometraggio ideato da Marco stesso che ne ha curato anche la regia insieme a Cosimo Alemà, GUERRIERO riprende, secondo me, un tema caro al giovane artista già affrontato in "Solo" e in "#Prontoacorrere": tra le righe si legge la voglia di reagire contro le avversità che la vita ti pone di fronte, il bisogno di andare avanti attingendo dalle esperienze negative, dalle delusioni inevitabili e dagli errori, la forza di combattere per difendere un'idea, un progetto, un modo di essere nonostante ogni giorno qualcuno e la scarsa stima di te, cerchino di contrastarti o di sminuire il tuo valore. Mentre nel primo brano il toro continuava a combattere nell'arena (la vita) nonostante la consapevolezza di poter essere sconfitto, in "Pronto a correre" prevaleva l'energia e il bisogno di ripartire da zero facendo tesoro degli errori e in GUERRIERO finalmente vi è una raggiunta consapevolezza di sè e della propria forza.
In questo caso Mengoni ha immaginato un supereroe che prendendo vita da un fumetto (disegnato da lui stesso) rassicura e protegge e un bambino (un piccolo se stesso) alle prese con i problemi quotidiani e le sue paure. Chi di noi non ha mai desiderato da piccolo (e non solo) avere accanto qualcuno che potesse indicarci la strada giusta da percorrere, che ci aiutasse nelle scelte difficili o semplicemente ci stringesse in un caldo abbraccio asciugandoci le lacrime in un momento di sconforto?
Il cantautore, attraverso efficacissime metafore, che celano un profondo messaggio, e un'interpretazione delicata e consapevole, riesce a denudare la parte fragile di ognuno di noi e a sfaldare la corazza fatta di abitudini e di cinismo in cui spesso ci chiudiamo, ricordandoci che l'unica risposta è sempre l'amore, quell'energia che ci spinge ad andare avanti con la speranza di potercela fare nonostante tutto e la certezza che la nostra vita vale sempre la pena di essere vissuta.
Impossibile non rimanere toccati da questo brano in cui chiunque può trovare una parte di sè: GUERRIERO rappresenta la spinta ad affrontare la vita da protagonisti senza stare alla finestra a guardare, a portare avanti le proprie idee facendosi rispettare senza soverchiare gli altri, è la luce di speranza e di fiducia che ci accompagna, è l'amore delle persone care che ci affianca lungo il percorso della nostra vita.
Non è facile affrontare in una canzone un tema così popolare come l'amore universale senza rischiare di scadere nella banalità. Complimenti agli autori che sono riusciti in questa complicatissima impresa.
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