giovedì 6 ottobre 2011

incontri

Qualcuno sa spiegarmi l'utilità degli showcaz (questo nome l'ho coniato io, visto ciò che ne penso)?
Dice, servono per promozione. Di che? Ci vanno i fan, cioè chi avrebbe  acquistato comunque  il cd.
Ma no, è la dimostrazione dell'interesse per i fan.....evito di commentare. E' una gioia avere un contatto con lui....con lui che il più delle volte neanche alza la testa per guardarti in faccia? Con lui che si sente in obbligo e si stanca? I fan dovrebbero essere felici per la sua musica, di sapere che il suo tempo per il lavoro lo impegna organizzando il tour e scrivendo. No, sono acidissima riguardo  a questo, credo che sia umiliante (relativamente parlando, non mi attaccate, si parla sempre di canzoni,  lo so) per noi e per lui dover perdere ore intere per ritrovarsi in certe situazioni che mi fanno tristezza...
   





3 commenti:

  1. allora da una parte credo che per marketing gli artisti vengano sempre in qualche modo venduti a peso, loro malgrado. ed è questo che mal sopporto. tu parli di Marco e in qualche modo anticiperesti le sue stesse risposte nelle interviste...e probabilmente riesci a capire quando è stanco, o mette la maschera allegra e dentro invece scapperebbe chissà dove o quando è in imbarazzo o intimidito...lo stesso io lo sento guardando il mio di mito , il mio Jim. Vedi, ti comprendo anche su questo discorso che fai sul "circo" che in qualche modo segue l'uscita di un lavoro... non che piaccia nemmeno a me leggere su Jim certe interviste idiote e recensioni affrettate ( ultime due chicche de Il Giornale sull'uscita dei pinguini di Mr Popper, prima che uscisse lo davano per "finito e spacciato" poi, dopo aver incassato a sorpresa un bel po' di denaro - nonostante l'uscita a Ferragosto nelle sale italiane quindi certamente non paragonabile a quanto avrebbe incassato a Natale , film che tra l'altro sarebbe stato perfetto per quel periodo, - ecco un Jim Carrey d'ottima annata, capace di rinfrescare con la sua nota buonista l'estate afosa. Mah. Invece... invece se leggiamo quello che avrebbe voluto dire lui con questo film è solo un messaggio : spesso perdiamo degli affetti per il nostro egoismo, per le nostre paure e dobbiamo rimetterci in gioco da capo per riprenderceli anche se abbiamo fatto loro tutto il male del mondo. Perchè ci potrebbe essere una nuova chance per se stessi e per chi amiamo per essere ancora felici. E questo l'ha voluto dire al mondo dopo la fine del suo rapporto con la donna più importante della sua vita, Jenny, un amore che non è riuscito più a recuperare. Ma la speranza forse, sebbene la sua esperienza sia stata diversa, ce l'ha voluta donare. Beh...Cara Carmen che dire, parlo di Jim ma capisco quello che dici di Marco. Io credo che solo chi ha la sensibilità, l'amore, la costanza , la pazienza di seguire questi artisti che sono principalmente esseri umani, può capire davvero qual è il loro messaggio. Essere così accorta ti fa solo onore e sono certa che Marco apprezzi :-) .

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  2. Carmen ho letto attentamente ogni tua singola parola e mi trovo d'accordo su tutto ( anche sul termine da te coniato :D). Egoisticamente tempo fa desideravo tanto che Marco venisse a fare la promozione anche qui da me... per fortuna oggi ho cambiato idea! Marco deve girarsi l'Italia per fare i vari tour, non per mettersi in vetrina e farsi fotografare da centinaia di persone accorse per lui. Che poi detto sinceramente, non vanno li per Marco in se per se ma per avere la foto e l'autografo, per vantarsi di averlo incontrato. Io mi emoziono ascoltandolo ( anche semplicemente dalle cuffie del mio mp3) non di certo facendomi una foto con lui. Mai come in questi ultimi showcase lo trovo scocciato. Non ho trovato ancora una foto con qualche fan in cui mi dà la sensazione di benessere, di gioia. E questo mi dispiace molto.. mi dispiace che è costretto a farsi il giro d'Italia per star seduto ore ed ore su una sedia a fare foto e autografi a tantissime persone.. Marco è stato definito "animale" da palcoscenico, non di certo da vetrina. Ho, diciamo, apprezzato il fatto che nelle promozioni di Roma e Milano, Marco abbia cantato qualche pezzo... almeno ha avuto la possibilità di fare ciò che lui ama, ciò che lo soddisfa realmente. Io non ho foto e autografi con Marco.. ma mi sento fan esattamente come chi lo incontra ogni due per tre... anzi forse anche un pò di più!

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  3. Carmen....ne abbiamo parlato tante volte di questo argomento e sai che la pensiamo allo stesso modo...potrebbero evitare tranquillamente di fargli fare queste apparizioni forzate...purtroppo fa parte di quel 70% di ''non arte'' e mi auguro che fra qualche tempo non esistano piu' questi showcaz...termine molto appropriato....

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