lunedì 31 marzo 2014

"La Valle dei Re"

"La semplicità è mettersi nudi davanti agli altri.
E noi abbiamo tanta difficoltà ad essere veri con gli altri.
Abbiamo timore di essere fraintesi, di apparire fragili,
di finire alla mercè di chi ci sta di fronte.
Non ci esponiamo mai.
Perché ci manca la forza di essere uomini,
quella che ci fa accettare i nostri limiti,
che ce li fa comprendere, 
dandogli senso e trasformandoli in energia, 
in forza appunto." 
(Alda Merini)



Ho dato tremila interpretazioni al video e non è ancora uscito ufficialmente! 
Innanzitutto ho l'impressione che sarebbe stato adatto anche per "Natale senza regali" ( fotogramma di lui che dal sognare scene del suo passato apre gli occhi su un giorno nuovo: "mi son svegliato solo anche oggi", immagine del suo compleanno il 25 dicembre con i nonni accanto: "un altro natale senza regali è qui" ), poi ho pensato che come in "ProntoacorrereIlviaggio", dove si prendeva in giro sentendosi definire un eroe, anche qui giochi con il paradosso della condizione regale che gli viene attribuita e di idolatria di cui è oggetto, mostrandosi intenzionalmente nella sua normale quotidianità presente e passata, tra ricordi di feste in famiglia e azioni quali trovarsi in un centro commerciale, in un museo, in un bar sfogliando un giornale, dal barbiere, completamente mimetizzato tra gli altri e quasi invisibile, condizione usuale a tutti noi comuni esseri umani.



Chi ha la fortuna di aver avuto una famiglia sa cosa significhi essere coccolati, salvaguardati dai pericoli, trattati con amore durante l'infanzia. Quando esci da quel bozzolo protettivo e ti trovi a dover affrontare la vita da solo assumendoti le tue responsabilità, potrai sì avere attimi di smarrimento e di solitudine ma capirai anche che la vera ricchezza di un uomo è data dalla libertà di potersi mostrare per ciò che si è e la certezza di avere una vita di fronte da costruire. 



E allora via da quel castello in cui sei considerato un re, in sella al tuo destriero moderno verso il futuro ancora da disegnare ma con lo sguardo a radici sicure a cui poter tornare. 



Confesso che mi ha spiazzato il coraggio di Marco di condividere così apertamente quelle scene intime familiari, forse perchè ho sempre guardato con diffidenza alle immagini e ai filmati di quando era un bambino o un adolescente pubblicati senza permesso. In questo modo ha deciso lui cosa mostrare e questo gesto mi appare come un regalo di una delicatezza unica che mi ha toccato profondamente anche se, tornando indietro a tempi recenti, mi rendo conto che già con le ultime foto postate in bacheca ci aveva avvicinato ai suoi affetti e che in fondo ha sempre mostrato la sua genuinità dietro quello sguardo profondo e riflessivo, ora semplicemente si affida a noi, completamente disarmato e io spero che nessuno di noi tradisca la sua fiducia. 







Anteprima in fanpage del video"La valle dei re" in rotazione da domani

Da comunicato stampa: 

Da martedì 1 aprile sarà in rotazione #LAVALLEDEIRE, il nuovo video  di Marco Mengoni tratto da #PRONTOACORRERE.
La clip del brano, scritto da Cesare Cremonini, è nata da un’idea dello stesso Marco. #LAVALLEDEIRE è stato girato per Mengoni da Gaetano Morbioli per Run Multimedia, che ha ripreso Marco durante varie attività quotidiane, immagini spesso interrotte da altre totalmente inedite, un vero e proprio regalo per i fan, che raccontano alcuni momenti della prima infanzia del cantautore nella vita di tutti i giorni. Il vivere quotidiano di un tempo, s’intreccia così con la sua vita di oggi, in un incontro commovente, che svela quanto la normalità del passato appartenga totalmente anche alla sua quotidianità più recente. Morbioli per questo video usa una tecnica cinematografica grazie alla quale un gesto o un movimento, sono il pretesto per un cambio di set, di situazione, di clima, di atmosfera, in un susseguirsi di immagini per un crescendo di emozioni.

Il clima musicale insolitamente epico si contrappone così ai momenti di grande semplicità del vissuto giornaliero passato e presente del cantautore. “Piccole parole che non hanno più importanza…” richiama una sonorità tipica del mondo dei Beatles a cui sia Mengoni che Cremonini sembrano fortemente legati.





 Intanto dalla sua pagina ufficiale viene rilasciata una piccola anteprima:



domenica 30 marzo 2014

Miglior cantante italiano ai Kids’ Choice Awards 2014

Marco è risultato il più votato nella categoria miglior cantante italiano ai Kids’ Choice Awards 2014, il grande evento annuale di Nickelodeon TV, che si è svolto ieri,  sabato 29 marzo a Los Angeles,  in onda in Italia sui canali di Nickelodeon (Sky 605 e 606) giovedì 3 aprile alle ore 20.

Per festeggiare la vittoria è in corso una FA su TWITTER con l'hashtag ‪#‎MengoniVinceKCA‬ 








venerdì 28 marzo 2014

Mini live a Music Corner di RepubblicaTV

Questa sera alle 22.45 in anteprima su SKY1 il video "La valle dei re".

Il sito La Repubblica TVnello spazio Music Corner ospita un mini live di Marco. 
Accompagnato dalla chitarra acustica di Peter Cornacchia, Marco presenta "Non me ne accorgo", "I got the fear"e "L'essenziale" con inciso spagnolo e risponde ad alcune domande di Ernesto Assante confessando la trasformazione da ragazzo timido a re, padrone del palco, che subisce quando è immerso nella musica. 
A proposito del suo legame istintivo alla musica nera e alla difficoltà di sviluppare questo genere in Italia dice che il significato della parola stessa, soul/anima, spiega che lo stile non dipende dal riff ma dal "sentire" e che comunque nei live cerca sempre di arrangiare alcuni pezzi verso quella direzione. 
Marco è pronto all'esperienza in Spagna dove sono in programma l'uscita del disco "Pronto a correre" e alcune date live.

Cliccare sulla foto per il mini live


 





"La Valle dei Re", l'anteprima del TG1

Durante il Tg1 delle 20 è andato in onda un servizio di Vincenzo Mollica su Marco con alcune immagini tratte dal nuovo video "La Valle dei Re". Domani lo staff svelerà nuovi dettagli.

Marco Mengoni ha realizzato un video autobiografico dalla canzone che ha scritto per lui Cesare Cremonini intitolata ‪"La Valle Dei Re‬". 
E' il Mengoni di oggi, artista affermato che sembra cercare un filo, una sintonia con le immagini dell'artista da cucciolo, immagini amatoriali, familiari di Marco bambino che contengono le radici, le espressioni, i caratteri che lo avrebbero formato.
Fin da bambino Mengoni sembrava ‪"pronto a correre‬", cosa che continua a fare anche da grande, con l'omonimo album fortunato che da 53 
settimane corre nelle zone alte della classifica dei dischi più venduti senza fermarsi mai. (Vincenzo Mollica)

Mengoni e La valle dei re






mercoledì 26 marzo 2014

Oppure sei ancora qui e non me ne accorgo

Sto trascorrendo un periodo strano e introspettivo. 
Sono consapevole che dall'esterno possa risultare difficile capire per quale motivo io dedichi gran parte del mio tempo libero a Marco: ripeto che inconsapevolmente e per certi versi mi ha salvato da una situazione che avrebbe potuto sfuggirmi di mano e sarebbe sufficiente questo per fare di tutto per sdebitarmi, ma assistere alla sua crescita artistica, ai suoi trionfi, a tutto quello che sognavo per lui e che si sta avverando, notare che giorno dopo giorno la sua credibilità aumenta come la stima dell'ambiente in cui lavora e che ormai fa parte a pieno titolo del panorama musicale italiano, che viene invitato per i tributi o le testimonianze ai colleghi, per partecipare a iniziative sociali o per realizzare stacchetti per le radio nazionali e che viene citato da chiunque parli di talento, mi apporta benessere, gioia e appagamento. 
Ottenendo maggiore visibilità e prestigio ha la possibilità di conquistare anche quella libertà di movimento che anela per fare ciò che più desidera e persone di "qualità" disposte ad affiancarlo, per cui nel mio piccolo cerco di contribuire per quanto possibile.



Grazie a lui ho ripreso una mia grande passione: credo di aver consumato più inchiostro di una rotativa di un giornale e di essermi resa conto troppo tardi che avrei potuto cercare di farne una professione, ora mi resta solo il piacere di esprimerni attraverso la scrittura e dopo aver dovuto abbandonare il blog che avevo da sei anni causa chiusura della piattaforma che lo ospitava, mi sono sentita un po' orfana, senza un contenitore per i miei pensieri. 
Finchè non è arrivato Marco, e con lui la voglia di raccontarmi attraverso le emozioni che mi regala (in fondo tutti hanno bisogno di una musa ispiratrice!).
Ogni tanto mi freno a seguito di allusioni, critiche o accuse di fare tutto questo per esibizionismo che mi feriscono perchè lontanissime dal mio modo di essere ma, giusto poche sere fa, mi sono arrivate parole inaspettate che mi hanno fatto l'effetto di una pioggia d'estate su un terreno inaridito dal sole: una persona insospettabile mi ha regalato la carica per continuare, rivelandomi che in un periodo di vuoto il mio blog è stato una piccola fonte di luce. 
Forse è così che si sente un cantante, un musicista, uno scrittore quando trova lo stimolo per proseguire nella strada intrapresa: quando realizza che qualcuno in qualche parte nel mondo ride, piange o riflette per ciò che lui suona, canta o scrive e che è capace anche solo per un attimo di suscitare emozioni.






martedì 25 marzo 2014

Marco invita all'iniziativa del WWF "Ora della Terra" e canta per R101

Ha preso il via sul web la campagna di adesione all' "Ora della Terra" del WWF, la grande mobilitazione per la lotta ai cambiamenti climatici in atto dal 2007, che il 29 marzo dalle 20.30 alle 21.30 spegnerà simbolicamente le luci di monumenti, uffici, luoghi simbolo e abitazioni private in tutto il mondo.

 Marco, che nel 2011 era stato il primo testimonial a lanciare l'invito tramite video-messaggio, anche quest'anno non è voluto mancare all'appello partecipando, insieme a Francesco Totti, Massimiliano Rosolino, Elisa e Alessandro Borghese,  al clip di presentazione dell'evento. 
  


Qui tutte le iniziative a sostegno:
  http://m.wwf.it/noi_facciamo/oradellaterra/

Il video messaggio del 2011



Marco inoltre ha prestato la propria voce, insieme a Saturnino, storico bassista e amico di Lorenzo Jovanotti, Claudio Dirani batterista dei Modà, Alex Britti,  Raphael Gualazzi  Giorgia, Francesco Sarcina, Marco Mengoni, Kekko Silvestre, Mario Biondi, Arisa e Zucchero, per la realizzazione del nuovo jingle di R101 che ha completamente rinnovato la propria linea editoriale.  

domenica 23 marzo 2014

La buona domenica "artistica" al suo esercito

Uno degli aspetti caratteristici di Marco è di aver mantenuto intatta la sua parte giocosa ed è con questo tweet "artistico" che ci augura la sua buona domenica, scatenando l'ilarità dei fan e decine di risposte divertenti.




venerdì 21 marzo 2014

La Famiglia Tenco ringrazia Mengoni

Durante la serata dedicata ai cantautori nell'edizione del festival di Sanremo 2013, Marco ha interpretato "Ciao amore ciao", non nascondendo il suo legame emotivo con Luigi Tenco. 

La famiglia Tenco, che già si era congratulata con Marco per il suo tributo sostenendo "è come se Luigi avesse vinto il Festival di Sanremo", in occasione dell'anniversario della nascita di Luigi Tenco e a seguito delle parole pronunciate a febbraio da Marco sullo stesso palco, ha rilasciato un comunicato stampa in cui si legge che "è ben lieta di ringraziarlo sinceramente per le sue parole di affetto verso la Famiglia Tenco e di stima verso Luigi. Sicuramente sarebbe stato ben gradito che la Serata Club fosse dedicata a Luigi ma il saluto e l'affetto di Marco ci ha trasmesso ugualmente sensazioni molto belle e molto profonde. Per questo motivo, cogliendo l'occasione simbolica dell'Anniversario della Nascita di Luigi, siamo felicissimi di ringraziarlo per il suo gesto e di augurargli di essere uno dei nuovi portavoce della musica italiana in tutto il mondo".

(Dall'ufficio stampa Michele Piacentini qui il comunicato integrale:
http://www.michelepiacentini.com/560/)







mercoledì 19 marzo 2014

Un anno di #PRONTOACORRERE

L'esercito di Marco non smentisce la sua forza e a un anno dall'uscita dell'album #PRONTOACORRERE   raccoglie l'hastag involontario lanciato dalla manager Marta Donà #auguriprontoacorrere, portandolo in pochi minuti in prima posizione fra i TT di Twitter.

Seguiamo i successi e i traguardi raggiunti nel corso di quest'anno straordinario:

"#PRONTOACORRERE" esce il 19 marzo 2013, registrato tra Milano e Los Angeles e prodotto da Michele Canova Iorfida, contiene 15 tracce ( più le due versioni su digitale in lingua inglese Put light on e My magnetic heart e il DVD #DIARIODIUNSOGNO) compreso il singolo   "L'essenziale"(multiplatino),  seguito da Pronto a correre  (disco di platino), Non passerai ,Non me ne accorgo e La Valle dei Re e vanta numerose collaborazioni tra le quali Ivano Fossati, Cesare Cremonini, Gianna Nannini e Pacifico, Mark Owen.
 "#PRONTOACORRERE "debutta direttamente alla prima posizione nella classifica italiana e riceve il Premio Digital Songs Multiplatino per il singolo L'essenziale e il Premio CD Platino per l'album in studio ai Wind Music Award. 
Marco viene scelto per rappresentare l'Italia all'Eurovision Song Contest 2013 che si è tenuto a Malmo, in Svezia, dal 14 al 18 Maggio raggiungendo la settima posizione, il brano "L'essenziale" entra in quasi tutte le classifiche europee ufficiali dei dischi più venduti e il suo video ufficiale dell'esibizione finale supera un milione di visualizzazioni.
L'album risulta il sesto più venduto nel primo semestre del 2013 e a dicembre viene certificato dalla FIMI doppio disco di platino per le oltre 120.000 copie.  
Secondo i dati di EarOne, è l'album più trasmesso nelle radio nel 2013 e a gennaio il video "L'essenziale" supera i 21.000.000 di visualizzazioni e il brano si aggiudica il Sanremo Hit Award "AirplayTV", premio attribuito alle canzoni del festival più apprezzate e realizzato attraverso il monitoraggio di un anno sulle emittenti radio e tv italiane e straniere.
A novembre, nelle sale italiane, viene proiettato in anteprima il film-concerto #PRONTOACORREREILVIAGGIO a cui fa seguito l'uscita del triplo cofanetto omonimo contenente il cd integrale   #PRONTOACORRERE, il cd #PRONTOACORRERELIVE e il dvd #PRONTOACORREREILVIAGGIO, inoltre è disponibile su iTunes l'iBook #PRONTOACORREREILMIOVIAGGIO , il primo iBook italiano per iTunes e il terzo di un artista musicale a livello mondiale.

All'album seguono le oltre 40 date de "L'essenziale tour" per un totale di più di 100000 spettatori in tutta Italia, in cui vengono proposti tutti i brani dell'album, che si aggiudica il "Best Show Pepi Morgia 2013", premio che la testata Sound&Lite attribuisce alla produzione italiana che meglio si è distinta per originalità, uso creativo delle tecnologie, qualità e rispetto per il pubblico e il OnStage Awards 2013 Miglior Tour" e che viene trasmesso in diretta da Rimini il 31 dicembre.

A febbraio viene pubblicato sul mercato spagnolo "Incomparable" , versione spagnola del brano L'essenziale seguito il 10 febbraio dal videoclip.

La vita di questo fortunatissimo album continua con la prossima pubblicazione della versione spagnola a cui farà seguito un tour in terra iberica e America latina.


lunedì 17 marzo 2014

Ciak si gira "La valle dei re"

Questa mattina, con un messaggio sulle sue pagine Marco ha condiviso il suo buongiorno in viaggio e dopo poche ore ha annunciato che sta girando il video per "La valle dei re".  

venerdì 14 marzo 2014

Condivisione di sorrisi e singolo in rotazione

Stanotte Marco, uscendo dal concerto di George Ezra, un giovanissimo cantautore britannico, probabilmente ha voluto condividere con noi il gradimento per ciò a cui aveva assistito, postando su Twitter un collage di una foto col sorriso. 

Da oggi è in rotazione il suo ultimo singolo "La valle dei re" di Cesare Cremonini

Regalami un sorriso

E inaspettatamente, prima di chiudere gli occhi sulla giornata trascorsa scorgi quell'immagine sorridente che incredibilmente ti regala un sonno ristoratore. Come un the bollente che ti aspetta quando rientri a casa in pieno inverno, un piumone nel quale ti avvolgi quando senti freddo, una mano cara che ti rimbocca le coperte, lui condivide un sorriso e tu ti rappacifichi con il mondo. 
Mi ha ricordato quando ha voluto condividere con noi l'emozione di quel cielo stellato che vedeva sopra di sè, l'identico stupore per le enormi piccole cose, la stessa delicatezza.
A volte vorrei assomigliargli un pochino ed avere la capacità di portare gioia alle persone che amo, come fa lui ogni giorno





























giovedì 13 marzo 2014

Eppure sei ancora qui

Non é che ho perso la mano a scrivere di lui anzi, forse é perché con due blog e quattro pagine FB vorrei fare troppo e in più rischio di essere ripetitiva, quando oltre tutto non ci sono abbastanza termini nel vocabolario italiano per descriverlo. 
Pensavo anche di dover sopportare una lunga "quarantena" invece, per il momento, non ci ha mai lasciati soli e anche col nuovo anno ogni giorno é un'occasione per gioire, festeggiare un traguardo o emozionarsi. Partendo da Edicola Fiore dove é andato praticamente a sorpresa e intonando in modo strepitoso e come se nulla fosse a quell'ora del mattino, un verso di "Un'estate fa", a Webnotte di Repubblica dove l'ho visto seduto a parlare di musica serenamente come fosse tra amici, in un ambiente che fino a poco prima lo ignorava e ho sentito una persona, che quasi lo snobbava, ricredersi dopo averlo sentito cantare il medley motown e ammettere a voce alta che é strepitoso (e qui saltare in piedi urlando e battendo le mani); ho atteso il singolo "Incomparable" (peraltro bellissimo scoprire che i timori che la traduzione potesse banalizzarne il significato profondo fossero infondati) e trascorso tutto il giorno successivo facendo calcoli, congetture, controlli di classifica per valutarne il gradimento in terra iberica, ho studiato tutti i movimenti, le espressioni, la regia del video, i dettagli, le inquadrature per carpirne il (significato). E poi ancora l'emozione di trovare il suo messaggio a un anno dal festival e capire che anche lui sta rivivendo gli stessi ricordi, sta scavando come te nelle emozioni di quei giorni fatti di farfalle nello stomaco, sogni, speranze, conferme, desideri, soddisfazioni seguendo il percorso di quella canzone che ormai é diventata indelebile come un tatuaggio.
L'ho ascoltato raccontarsi in videochat, quando ha espresso con gli occhi sorridenti tutta la sua serenità e la sofferenza nel leggere critiche vuote e offensive, ha confessato di non riuscire a farsele scivolare addosso e di pensarci per giorni e ho provato il forte bisogno di dargli l'abbraccio di cui parla nel suo messaggio e che ha raffigurato durante i concerti,ma reale, tangibile, di quelli che racchiudono affetto e stima per questo guerriero armato di sensibilità e amore per la vita. Sono esplosa di felicità alla notizia che sarebbe salito di nuovo su quel palco che l'aveva visto vincitore solamente dodici mesi fa e questa volta come ospite per omaggiare un cantautore del passato, certa che fosse la scelta giusta perché é uno dei migliori interpreti che abbiamo. E di nuovo l'ho visto a "Che tempo che fa" ad onorare Lucio Dalla, realizzando che forse ha ragione quando dice che non gli sembra sia passato un anno ma cinque, perché ogni volta che si esibisce a me pare cresciuto artisticamente in modo esponenziale (ma dove ha intenzione di arrivare?). Ho pensato: "dove sarà finito quel ragazzo che si avvolgeva nella sciarpa e nascondeva le mani nelle maniche del maglione e i pensieri dietro gli occhi se ora vedo un giovane uomo che arriva sul palco da solo, senza presentazioni e con una falcata sicura, guarda dritto in telecamera e sorride sempre, risponde seriamente alle domande e scherza amabilmente senza confondersi? Poi invece in quegli occhi lucidi che parlavano di colui che forse l'ha aiutato a salvarsi o comunque ha salvato noi donandogli la forza per continuare questo mestiere l' ho ritrovato e ho capito che ha solamente imparato a gestire e superare alcune insicurezze ma Marco é ancora lí a vivere tutto sulla pelle e riversarci l'anima addosso come prima, piú di prima. Gli stessi modi garbati di porsi, l'identica delicatezza, l'innata nobiltà d'animo, sempre lui, sempre lo stesso.









mercoledì 12 marzo 2014

"La valle dei re" nuovo singolo

Con un annuncio sui suoi social Marco ci fa intuire il nome del prossimo singolo: 



confermato dopo pochi minuti dal comunicato Sony: 
Da venerdì 14 marzo, sarà in rotazione radiofonica "La valle dei re", il nuovo singolo di Marco Mengoni tratto da #PRONTOACORRERE, il disco di inediti multiplatino uscito il 19 marzo su etichetta Sony Music, per mesi stabile ai primi posti della classifica Fimi/Gfk degli album più venduti.
Un regalo di Cesare Cremonini, un brano suggestivo, con un clima musicale epico dove la musica ha un forte potere evocativo.

Nel corso di passate interviste Marco ha dichiarato di provare una profonda e sana invidia nei confronti di Cesare Cremonini che definisce "un grande, un folle, uno libero", perchè riesce a "comporre e portare su disco delle fotografie precise con pochissime parole, ma che arrivano diritte al cuore come spade".  

E queste le parole di Cremonini "Ho dato a Marco una canzone a cui tengo molto. Si chiama “La valle dei re” ed è stata scritta sul filone di quelle che erano canzoni come “Il pagliaccio”. C’è in Marco una scintilla di drammatica follia molto teatrale che lui esprime in quasi tutte le sue interpretazioni. Io quella scintilla l’ho già ben sfruttata e sfamata. Ho pensato e sono convinto che lui sia molto adatto a tenerla accesa.





#LAVALLEDEIRE (Cesare Cremonini)

In questa valle c'è già 
un re che canta e la sua regina 
Tradito dalla propria metà 
Ciò che rimane non è la vita 
Fuori dalla mia proprietà 
E questa volta non la voglio una scusa 
Fuori dalla mia città 
Vedrai scomparire l'oro della corona 
Cadere rotolandosi fino alle mura 
E allora mi chiederai se 
Sei fuori dalla valle dei re 
E non mi importa se 
Sei fuori dalla valle dei re 
E non mi importa se 
Non ci sei 
Non ci sei 
Ho detto fuori dalla mia proprietà 
E questa volta non la voglio ma scusa 
Fuori dalla mia città 
Vedrai scomparire l'oro della corona 
Cadere rotolandosi fino alle mura 
E allora mi chiederai se 
Sei fuori dalla valle dei re 
E non mi importa se 
Sei fuori dalla valle dei re 
E non mi importa se 
Non ci sei 
Tu non ci sei 
Piccole parole che non hanno più importanza 
E soliti pensieri che mi riempiono la stanza 
Le solite bugie che mi inchiodano la testa 
Chiedo scusa 
Sono ancora un re 
Sei fuori dalla valle dei re 



domenica 9 marzo 2014

Omaggio a Lucio Dalla a Che tempo che fa

 Che tempo che fa - 8 marzo 2014

Fabio Fazio presenta Marco ringraziandolo per essersi presentato ad omaggiare il cantautore bolognese, pur non avendo niente da promuovere.
Marco, emozionatissimo, riporta tra noi Lucio Dalla interpretando una delle sue canzoni più intense "Tu non mi basti mai" in una versione swingata, accompagnato da ottimi musicisti.


venerdì 7 marzo 2014

Fossati: Mengoni, tecnica straordinaria e forte temperamento artistico

L'occasione è data da una domanda posta ad Ivano Fossati durante la video chat curata da Vincenzo Mollica e andata in onda ieri: "Cosa pensa di Mengoni, dal momento che ha scritto un brano per lui?"
Mollica ne mette in risalto il forte temperamento artistico, difficile da trovare attualmente nei giovani talenti e il cantautore confessa di essere rimasto colpito, in un primo momento, dalla tecnica di Marco ma, una volta conosciuto di persona e aver collaborato con lui, di aver scoperto che possiede una grande lucidità e consapevolezza di ciò che vuole rappresentare. Aggiunge che il suo bell'aspetto esteriore e la giovane età potrebbero trarre in inganno nel considerarlo con leggerezza mentre in realtà è ricco di profondità e intelligenza.




Marco durante il tour ha raccontato il timore provato nell'attesa del giudizio di Fossati alle variazioni sulla parte musicale del brano, apportate per avvicinarlo al suo mood.
Il pezzo è "Spari nel deserto" e personalmente mi piacerebbe che potesse risaltare tra gli altri, per essere conosciuto dal maggior numero possibile di persone. 





SPARI NEL DESERTO (Ivano Fossati, Marco Mengoni)

Ci sono spari in fondo al deserto 
Alla fine del giorno mi trovo da solo 
Le mie lettere sono senza risposta 
Allora dimmelo e lo saprò 
Tu, nichilista di nessun sentimento 
Sono come il tuo cane che morde la polvere 
Centomila dei prossimi giorni 
Li avevo tenuti per te 
Se si aprisse il paradiso qui adesso 
Nemmeno lo vedrei 

Siamo orfani in questo deserto 
Siamo orfani in questo deserto 
il mondo ci perdonerà 
Se ci fosse il paradiso 
sembrerebbe una spiaggia e 
sarebbe lontano da qui 
forse nella natura nella mancanza che ho di te 
o nei campi illuminati dal sole 
nei campi inondati dal sole 

Come in quei viaggi che sembrano sogni 
Carezze profonde nel buio 
E' la vita che fa la sua parte 
e non voglio sapere di più 
Ci sono luci in fondo a questo deserto 
lampi nell’oscurità 
Quando tutti si fanno da parte 
e le strade si aprono per te 
capisci cosa sto dicendo 
e quanto ti voglio 

Siamo orfani in questo deserto 
Siamo orfani in questo deserto 
il mondo ci perdonerà 
Se ci fosse il paradiso 
sembrerebbe una luce 
e sarebbe lontano da qui 
forse nella natura nella mancanza che ho di te 
o nei campi illuminati dal sole 
nei campi inondati dal sole 

Oppure nella polvere di questo deserto 
fango nelle scarpe e veleno negli occhi 
però io non ti faccio domande 
e non voglio sapere di più 
Sono uno che sa aspettare e allora aspetterò 
Sono uno che sa aspettare e allora aspetterò

giovedì 6 marzo 2014

Ospite a "Che tempo che fa"


Dopo aver partecipato alla trasmissione "Che tempo che fa", il 23 febbraio 2013 per raccontare della sua vittoria al festival di Sanremo, cantando "L'essenziale "e "Bellissimo",  




il 23 marzo per presentare il suo CD " #PRONTOACORRERE " appena uscito con un'intensa versione acustica del brano "L'essenziale" 




e infine il 7 dicembre con un medley di "Pronto a correre" e "Non me ne accorgo" per ripercorrere l'anno straordinario culminato con la pubblicazione del cofanetto " #PRONTOACORREREilviaggio " e dell'i-book " #PRONTOACORREREilmioviaggio ", 




Marco ha comunicato con un tweet che sabato prossimo sarà nuovamente presente in studio per un omaggio a Lucio Dalla. (da un comunicato stampa Rai apprendiamo che sarà una versione inedita di "Tu non mi basti mai") 

mercoledì 5 marzo 2014

Marco ricorda Lucio Dalla a Unici di Rai2

Durante la trasmissione di Rai 2 "Unici- Lucio Dalla- A modo mio", Marco porta la sua testimonianza insieme a quella di molti colleghi e collaboratori del cantautore scomparso due anni fa, ricordando che in un primo momento non credeva possibile fosse davvero Lucio Dalla a telefonargli. L'artista gli ha raccontato che dopo aver sentito un suo pezzo in una discoteca e aver chiesto chi fosse il cantante, ha sentito il bisogno di invitarlo nel suo studio per proporgli un duetto su Meri Luis.
Marco non conosceva bene quel pezzo in quanto si trattava di un lato B ma appena sentito si è perdutamente e follemente innamorato del testo e della musica: un po' funk, con qualcosa di moderno, che descriveva degli ambienti e che forse era quello che voleva dalla sua musica o dalla sua scrittura.
Conoscendolo si meraviglia del suo entusiasmo e della sua passione ancora viva dopo 40 anni di carriera e dice che è stato un grande onore collaborare con uno dei cantautori più geniali che abbiamo avuto in Italia.

Aggiunge che è impossibile definire la voce di Dalla anche perchè non si può racchiudere in una scatola così tanta energia e potenza vocale, 
probabilmente bisognerebbe aggiungere dei toni all'arcobaleno ma neanche la miscellanea tra questi colori sarebbe sufficiente a descriverla.

Sappiamo che questo grande artista che ci ha lasciato infinite tracce di sè attraverso la sua musica, ha avuto anche un ruolo importante per la vita artistica ( e forse personale) di Marco e non possiamo che essergliene eternamente grati.


   



lunedì 3 marzo 2014

Marco a "Unici - Lucio Dalla-A modo mio"

Martedì 4 Marzo su Rai2 dalle 21:10 andrà in onda "Unici - Lucio Dalla... A modo mio " uno speciale per ricordare insieme Lucio, nel giorno del suo compleanno. Come sempre, a spezzoni di concerti e interviste, si intervalleranno testimonianze di colleghi musicisti e persone particolarmente vicine all'artista. Interverrà anche Marco insieme a  Renato Zero, Ron, Pupi Avati, Luca Carboni e tanti altri.

Marco ha registrato "Meri Luis" insieme a Lucio Dalla, brano che fa parte dell'album "Qui Dove Il Mare Luccica" di novembre 2011.
Durante la presentazione del disco Dalla ha parlato spesso di Marco:

Radio Deejay: "Non sono un amante delle compilation ma una sera in una discoteca sento uno cantare e penso "ma è italiano questo?", Marco Alemanno mi dice che si tratta di Mengoni, io sono rimasto sbalordito perchè mi sembrava Prince che cantava in italiano; Mengoni  ha una musicalità insolita per i cantanti italiani. Allora avevo in mente di recuperare MeriLuis, la canzone che forse mi dà più soddisfazione ma non c'era nessuno che potesse avere un'estensione adatta alla tonalità di questo brano. L'ho invitato e mi sono divertito come un pazzo per cui mi è venuto in mente di far sentire i side B."
 "L'estate scorsa l'ho sentito cantare in un locale delle isole Tremiti ed è stata una sorpresa. Ne avevo sentito parlare ma non credevo fosse così bravo. Con quella voce può cantare qualunque cosa. Ed è l'unico che poteva reinterpretare Meri Luis, forse la canzone più bella e importante che ho scritto. Ha una voce incredibile, sembra Prince. Potrebbe diventare un talento internazionale quando i nostri cantanti arrivano al massimo a San Marino. In futuro spero di fare qualcosa di più completo con lui".
Fnac Milano con Marco Travaglio: "Io oltre che cantante sono anche produttore ma non avevo mai avuto un atteggiamento così  nei confronti della bravura di un altro cantante. Mengoni è il cantante più straordinariamente portato non solo dal punto di vista della tecnica ma anche per l' animus col quale canta"


I migliori Anni: Marco Mengoni lo conoscevo poco perchè è giovanissimo, è venuto a cantare MeriLuis, forse la canzone più bella che abbia mai scritto, e l'ha cantata al primo take in maniera straordinaria. E' veramente un cantante fuori dall'immaginazione,io sono molto colpito dalla sua bravura"


Domenica in: "Sai Marco cosa mi fa ridere? Che io non ti avevo mai incontrato, non avevo mai ascoltato molte cose tue, poi quest'estate in una discoteca alle Tremiti sentii una canzone che mi colpì moltissimo. Mi colpì moltissimo il cantante, mi informai e mi dissero che era Marco Mengoni, e allora mi venne l'idea -se c'è uno che può cantare con me questa canzone che forse è la più bella che ho scritto, è lui - e allora ti ho cercato e l'abbiamo cantata insieme. Io posso dire che, dopo tanti anni che canto e scrivo, capisco subito dall'emissione, dalla qualità del canto che tipo di essere umano è, cioè è difficile che uno che canta così bene sia un traditore e quindi credo che tu sia una persona rilevante anche dal punto di vista dell'umanità, non solo della voce. A quelli che ti stanno vedendo adesso e a quelli che ti ascolteranno dopo lo dico e lo stra-dico: Mengoni è bravissimo."

Marco il 4 marzo del 2013 ha partecipato al concerto in ricordo di Lucio Dalla ad un anno dalla sua scomparsa a Bologna in Piazza Maggiore cantando "MeriLuis" e "Tu non mi basti mai" accompagnato dal sax soprano di Stefano Di Battista.
Le sue parole per Lucio :
"Uno dei più grandi cantautori e artisti che abbiamo in Italia. Mi fa un effetto bellissimo essere qui dove possiamo riportare solo una parte di quello che ha scritto, perchè anche se questo concerto sarà lunghissimo lui ha fatto moltissimi pezzi ed è impossibile farle tutte. Portiamo quelle che ci hanno lasciato di più perchè, io parlo da fan di Lucio, sono 24enne quindi cresciuto con i miei genitori e con lui. Per me è un onore essere qui e prestare la mia voce, spero di farlo al meglio e di divertirmi perché credo che lui da dietro una nuvoletta guarderà questo concerto e si farà un po' di vocalizzi. Dovremmo imparare una cosa dagli americani: fare i tributi quando queste persone sono in vita e far loro sentire davvero quanto sono importanti, per questo paese, per la musica e per l’arte che hanno trasmesso. Ci vedrà lo stesso, ma avrei preferito fosse qui di persona a godersi questo spettacolo perchè è un grande."


"E' un grande della musica italiana ma credo questo sia assolutamente scontato. Attraversavo un momento difficile, di sfiducia nel mondo della musica, nei meccanismi da cui è sorretta e dalla poca libertà. Un giorno mi squilla il telefono e sento -Ciao sono Lucio Dalla, verresti a fare un duetto con me?- Voleva cantassimo "Meri Luis.  Io pensavo fosse uno scherzo del mio team. Comunque ho trovato davanti a me una persona incredibile, con uno spirito allegro e sempre positivo. Un entusiasmo pazzesco in ogni cosa che faceva. Così mi sono detto -ma io che mi faccio mille domande, ho mille dubbi mentre lui è positività e gioia forse ho sbagliato qualcosa - Ecco, averlo conosciuto mi ha regalato forza."

Per Lombardia Oggi: "Lucio mi ha lasciato tanto. Quando abbiamo registrato il duetto era un momento in cui stavo uscendo da un periodo faticoso dal punto di vista lavorativo e umano. Ero in crisi generale, un po' in depressione. Arrivato a Bologna, però, ho visto negli occhi e nelle mani di Lucio, nella sua voce, una carica incredibile. Ho pensato: dopo così tanti anni che fa questo mestiere dovrebbe averne le scatole piene. E invece il suo entusiasmo, la sua energia mi hanno decisamente sconvolto. Ho pensato che io sono qui, nel sistema musica, da quattro anni e sono già in crisi, sempre insicuro di quello che faccio. Conoscerlo è stata un'occasione per mettere meglio a fuoco la situazione e dall'incontro sono uscito come un'altra persona, rinnovato. Lui questo ha lasciato a me, tutto quello che ha lasciato all'umanità lo sappiamo."


Per Chi:" Sa qual è la cosa che mi ha dato più fastidio? Che non si fanno i tributi agli artisti quando sono in vita, ma solo dopo la morte, così non sapranno mai quanto sono stati amati. Ho inciso un brano con Dalla e ho conosciuto un uomo generoso, molto più vicino a me di quanto credessi, basta solo vedere come andava vestito, era la libertà fatta persona"

Per Gioia: "Ti aspetti che uno come Lucio, che ha fatto la storia della musica, ti sputi in capoccia pure mentre gli baci i piedi, e invece ha un’umiltà incredibile, soprattutto ha una fame di musica da pischello. Lucio è assurdo nel miglior senso che si può dare a questa parola. Lucio, e mi vengono i brividi a parlarne, è energia pura e pulita. Stavo registrando nel suo studio e lui per la gioia saltellava sulla sedia con il piede ingessato! Oltre a Lucio ho avuto la fortuna di conoscere Adriano Celentano e Mina, e ho capito che i grandissimi hanno una voglia di arte infinita e la voglia di combattere contro quello che non va nel nostro sistema. Hanno la gioia, ecco. E io, che non sono nessuno, ora che quella gioia l’ho vista nei loro occhi lo devo fare per forza questo lavoro. Perché, tra qualche anno, quello sguardo lo voglio anch’io."

Chat Rai 1 : "Lucio purtroppo era, ma E' ancora, credo che ciò che ha fatto non morirà mai perchè ha scritto dei testi meravigliosi. Per me è stato un maestro perchè quando entri nel mondo della musica che dall'esterno ti sembra molto più luminoso e ti accorgi invece che ci sono molti problemi di libertà su quello che vuoi fare, ti senti alle strette, all'angolo e lì davvero ti viene voglia di scappare e dire - chi se ne frega, la musica me la faccio a casa, non voglio avere niente a che fare con lo show business-. Ero in un momento di crisi e ho ricevuto la proposta da Lucio di duettare con lui. Non ci ho creduto subito, poi sono andato in studio e ho notato che aveva un'energia incredibile e le sue parole, a prescindere dai complimenti, mi hanno spinto a guardarmi allo specchio e invogliato a continuare e bene questo percorso. Che finisca domani o tra dieci anni è bene farlo al meglio mettendoci tutto quello che si può."



sabato 1 marzo 2014

Radio Forlanini per Marco

Lunedi 3 marzo alle ore 21 su Radio Forlanini:
  http://radioforlanini.listen2myradio.com

andrà in onda uno speciale dedicato a Marco e alla sua musica.
Come per le precedenti otto serate, i fan potranno intervenire in diretta collegandosi all'indirizzo Skype Radio Forlanini o interagire tramite la pagina dell'evento, scegliendo le canzoni da ascoltare e commentando: 
https://www.facebook.com/events/389041841202755/?fref=ts
Una bella occasione per stare insieme rivivendo le emozioni che la musica di Marco ci regala, approfittandone anche per votarlo sul sito dei Kid's Choice Awards:
 http://kca.nicktv.it/vota#category:Favorite_Italian_Singer 
e per la Webstar preferita:
http://webshowawards.it/profili.php?cat=music+performers
  

Marco festeggia i 600000 followers

Marco ringrazia i 600000 followers postando una foto su Twitter insieme alla sua famiglia: RITRATTO DI FAMIGLIA PER SALUTARE LA FAMIGLIA!! #esercito 
#collezionistadisorrisi PS: 600000?? CHE  FIGATA SIETE