sabato 11 agosto 2012

Parole parole parole...


 Torno sull'argomento perchè noto che ogni occasione è buona per  analizzare negativamente ogni parola che proferisce o scrive.  Leggo di delusioni, allontanamenti, distacchi e francamente rimango sconcertata da queste reazioni.  A volte addirittura mi sembra che qualcuno abbia la tendenza a fare lo scorer, che presenzi ai concerti con il taccuino in mano per segnare i falli, i punti, gli errori, le ingenuità. E' proprio vero che i fans sono i critici più spietati! Forse si erano create troppe aspettative su quel concerto per il solo fatto che non fosse in suolo italico senza riflettere che in fondo sarebbe stata un'esibizione come un'altra e che soprattutto Marco ne avrebbe dato il giusto peso:  un'occasione in più per fare quello che ama di fronte a un pubblico.  Probabimente la speranza che si facesse conoscere da altri l'abbiamo avuta principalmente noi ed è per questo motivo che avremmo desiderato uno spettacolo esplosivo ma il suo talento è innegabile e non credo abbia nè bisogno nè la volontà di sponsorizzare se stesso qualsiasi cosa faccia.  Parlando sinceramente io non apprezzerei se cantasse con l'intento di fare il compito perfetto per vendersi, non credo che proverei le stesse emozioni che mi regala portando la sua naturalezza sul palco. Ho sentito tutto per radio purtroppo e mi è piaciuto subito, aldilà dell'ambiente poco adatto ad un  suono perfetto,  ho guardato alcuni video e ho visto un "dispensatore di sorrisi" a destra e  a manca e questo mi basta. Finchè è felice e mette il cuore e la testa in ciò che fa e ce lo trasferisce, che sia attraverso un disco o sopra un palcoscenico, io sono soddisfatta.
Pensavo anche che da parte di molti di noi c'è un fortissimo affetto nei suoi confronti, perche è entrato a far parte delle nostre vite e abbiamo bisogno di sentirlo ogni giorno ma se ragiono mi chiedo: per lui cosa rappresentiamo? Facciamo parte della sua sfera lavorativa, con questo non voglio dire che non gli faccia piacere incontrarci o sapere che lo supportiamo ma siamo solo fruitori della sua musica, quasi come i pazienti per un medico o i clienti di un commercialista. Per quanta confidenza possiamo avere non saremo mai niente altro che questo e non abbiamo nessun diritto di sindacare su ogni sua mossa. Se non soddisfa più le nostre aspettative si cambia direzione e mi sembra francamente inutile spiegare al mondo il perchè, comportandosi come innamorati traditi. Cos'è si vuole aprire gli occhi a chi ancora vive di illusioni? Non ci sto, voglio ancora sognare e svegliarmi quando lo decido.

Ieri Marco ha postato un video in bacheca e invece di riflettere sulle sue parole, mi sembra che sia continuato tutto come prima, cioè ognuno deve argomentare, dire la propria opinione, sentirsi accusato ingiustamente innescando una sequela infinita. Potreste obiettare che sto facendo la stessa cosa ed è la verità, ma a mia discolpa c'è che amo scrivere, l'ho sempre fatto, ho avuto un blog per sei anni in cui mi raccontavo allegramente e ironicamente, poi per via di alcuni eventi negativi ho perso lo spirito giusto, l'entusiasmo che ho ritrovato grazie a Marco, non so perchè e non me lo chiedo ma è per questo che scrivo di lui e gli sono così grata e lo farò finchè avrò qualcosa da dire.

 10 agosto 2012 17.53
" LISTEN, OBSERVE, UNDERSTAND... YOU THINK...COMMENT ONLY AFTER..." E MENGONI AGGIUNGE : SE PROPRIO NON CE LA FAI A TENERLO PER TE...EH EH EH... PS: IN QUESTO MOMENTO DI CRISI I PUNTINI SONO GRATIS, MEGLIO ESSERE GENEROSI...VI MANDO UN SALUTO AMICI E BUON PROSEGUIMENTO :D ahahah




10 commenti:

  1. "per lui cosa rappresentiamo?". Bella domanda Carmen. Me lo chiedo sempre anch'io. Forse è e deve essere come scrivi tu: "come i pazienti per un medico o i clienti di un commercialista". Quindi ognuno al posto suo. Senza se e senza ma.

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  2. se ci facessimo un piccolo esame di coscienza, lo capiremmo da soli che per lui siamo poco meno di niente quindi il conto è presto fatto lasciatelo vivere in santa pace il suo successo, senza prendere posizione errate!grazie Carme

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  3. Per lui rappresentiamo il 50% quello che fino,ad ora gli ha dato lo stipendio a lui a al suo seguito, abbia un po' meno di presunzione e continui a percorrere la strada che ha deciso di intraprendere, accetti le critiche cosi' come noi dobbiamo accettare le sue frecciatine e le sue bizzarrie caratteriali che pou' di qualche volta lui ha sottovalutato e che fino ad ora no gli hanno portato nulla a suo vantaggio, a me ha conquistao la sua voce, il suo talento, e deve continuare a farlo con i suoi dischi e i suoi concerti non certamente con le moine e le smorfie che dispensa alle fan.

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  4. Si vede infatti come si accettano le frecciatine e le "bizarrie caratteriali"...assai! Si sta a fare una tragedi greca su sto video che nemmeno avesse ammazzato qualcuno. Che il suo atteggiamento fino ad ora non gli abbia portato nulla a suo vantaggio è come al solito un giudizio basato sul nulla da manager wannabe che non sanno nulla e invece pensano di sapere come gestire carriere e vite private. Degli altri ovvio.

    Le moine e le smorfie se uno non le vuole non le cerca, non lo segue ovunque, non pretende che posti salutini e messaggini in fanpage ecc.
    Di presunzione poi onestamente ne leggo talmente tanta in giro...che preferisco sempre la sua che almeno qualcosa la sa fare, oltre che parlare, parlare e parlare.

    Non perchè lo seguiamo e "gli diamo lo stipendio" (ahahahah) possiamo permetterci di dire quello che deve e non deve fare, quello che deve essere o non deve essere, per farlo avvicinare a quello che più ci aggrada. Per quello la Mattel ha inventato Barbie e Ken, con meno di 30 euro si ha il giochetto a casa.

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  5. @anonimo 1: "a me ha conquistao la sua voce, il suo talento, e deve continuare a farlo con i suoi dischi e i suoi concerti"...appunto, te lo sei detto da solo/a. Tutto il resto è un di più: se ha voglia di fermarsi 10 minuti con i fans per esempio dovremmo ringraziarlo e non accusarlo la volta che non lo fa. Ed è anche inutile chiedere insistentemente la sua presenza in bacheca se poi quando appare viene radiografato e analizzato ogni suo gesto.
    Ma se tu fossi un pittore e avessi un dipinto da cedere a chi lo venderesti più volentieri: a quello che ti dice "lsì però potevi farlo di un altro colore o usare un'altra tecnica" o quello che ti dice " mi piace". E quindi significherebbe non accettare le critiche?

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  6. La smania di voler per forza di cose vedere in lui ciò che volgiamo, ciò che ci aspettiamo, ciò che riteniamo giusto nei modi e persino nelle intenzioni. Ma questa aspettativa non può essere mantenuta da nessuna persona che vive al nostro fianco, come possono pretenderlo i fans da un cantante?? ...seguire per passione un'artista significa dedicarsi con amore ad accogliere tutto ciò che di buono quell'individuo sa creare e restituire in emozioni attraverso la sua arte, senza dimenticare che dietro quell'artista c'è un comune essere umano che, per quanto speciale, insieme alle sue infinite risorse serba anche piccole debolezze e risentimenti. Ma pretendere di voler interpretare il suo pensiero, e giudicarlo se non combacia col nostro... no, quello non è il nostro ruolo. Non è il ruolo di nessuno, in nessuna situazione della vita. Dovremmo smettere tutti di parlare a vuoto, e pensare un pochino di più...si proprio come ci ha suggerito lui. Perchè non so a chi era diretto quel messaggio, ma di sicuro lo serberò per me visto che sono parole di una persona che stimo, e ne faccio monito. Del resto non mi interesso, chi merita quelle parole avrà capito di sicuro, ma non sta a me preoccuparmene. Cosa siamo per lui?? Siamo la terra in cui germoglia il seme del suo talento, e siamo gioia e dolore. Ed io voglio essere per lui solo quello che di buono le persone possono dargli, che sia sotto il suo palco o soltanto dal negozio di dischi.

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  7. marco secondo me è fin troppo disponibile con i fans, dovrebbe cercare un rapporto più da cantante e fans e non da migliori amici perchè spesso questo gli si ritorce contro.

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  8. Cara Carmen, sono assolutamente d'accordo con te. Su tutta la tua riflessione. Molti si aspettavano a Londra un concerto di Marco di chissà quale portata. Sinceramente io ho pensato che avrebbe fatto un'esibizione come nei suoi concerti e ne sono rimasta soddisfatta con la certezza che era una piazza comunque importante. E sono d'accordo con te anche con il fatto che noi siamo i "fruitori della sua musica" e non possiamo pensare di essere "più che fans"! Siamo nel suo cuore come pubblico, ma non possiamo pretendere di essere nei suoi pensieri tutti i giorni. Lui ha la sua vita e noi abbiamo la nostra, almeno dovrebbe essere così...♥

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  9. Straquoto ogni tua singola sillaba Carmen!!!
    Questo ragazzo ha solo 23 anni, ha appena iniziato una carriera pazzesca con un futuro sfavillante e viene già crocifisso da fantomatici manager, musicisti, fonici e quant'altro!!! Con questo non voglio assolutamente dire che Marco sia intoccabile, ma non siamo certo noi che possiamo entrare nel merito di sue scelte, oltremodo professionali!!! A me non sembra proprio che gli manchi materia grigia, anzi...ogni volta dimostra sempre più di essere una spanna al di sopra di tutti!!! Dimostrazione lampante: il suo ultimo post in BU, che è stato capito da un numero veramente sparuto di persone!!! Io ne ho davvero le scatole piene di questo atteggiamento di tanta gente che non trova altro da fare che sputare sentenze e giudizi!!! E la cosa ancora più assurda è che tutta questa gente si professa sua fan!!!
    Grazie Carmen
    Federica Cambini

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  10. Ognuno ha il suo ruolo...noi abbiamo quello di sostenitori o fans che dir si voglia che è sicuramente un ruolo molto importante...basta ricordarselo sempre cosa vuol dire esserlo senza andare fuori dal seminato..

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