lunedì 26 novembre 2012

SOLO (Vuelta al ruedo)


SOLO (Vuelta al ruedo)  (di Marco Mengoni, P.,M.,S. Calabrese, Stella Fabiani )

Perché il rosso era per me l'irraggiungibile 
che sempre m'ingannò. 
Sto qui, 
il cuore lento di diavolo fragile. 

Così, il sole aspetta che abbassi la mia testa 
e il toreador colpisca. 
Così, l'attesa su di me. Silenzio immobile. 
E adesso sono solo, 
Perché da qui non uscirò e non ritornerò. 

Scivolerò, io mi innalzerò, 
cercherò ali 
più forte del vento e del male che è qui, 
correrò nell'arena starò lì. 

Poi negli occhi mi bagnai. Sudore e lacrime, 
e il cuore si fermò. 
Le sei, la folla non c'è più 
ed altri come me vedranno questo sole. 
Sto qui, l'azzurro accorderà l'onore inutile. 

Più solo del vento e del male che è qui, 
correrò nell'arena starò lì. 
Scivolerò io morirò, cercherò ali.
più forte del vento e del male che è qui, 
correrò nell'arena starò lì.


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