martedì 13 dicembre 2011

Solo La Divina Commedia 2.0

Lasciate ogni speranza o voi ch'entrate...
Potrei iniziare così anch'io, perchè una volta provato non se ne esce più, ne vuoi ancora, senti di non poter rinunciare alle altre date anche se sei costretta...tant'è, a distanza di due settimane  non riesco  ancora a elaborare un pensiero compiuto in mezzo a quell'uragano di emozioni che mi ha attraversato il 26 novembre al Palaforum di Assago. Solamente chi l'ha vissuto potrà veramente comprendere cosa è capace di scatenare questo fantastico ragazzo che, a differenza di ieri in tv dove sembra semplice, quasi un amico, un vicino di casa, un po' imbranato e un po' gentiluomo, sul palco viene impossessato dal dio della musica e si lascia andare senza freni trascinandoti con sè ,non so bene se al paradiso o all'inferno.(  A dire la verità propendo per gli inferi, penso siano più divertenti!!)

Comunque già dal nostro arrivo al palazzetto  si sente l'aria di attesa mescolata all'allegria e all'ansia per il numero dei presenti...Non mi è mai successo di partecipare ad un concerto e preoccuparmi dei posti vuoti, di quanta gente ci fosse, mi bastava viverlo. Marco mi fa provare anche questo, perchè questo istinto di protezione, di volerlo sempre felice?
Ma è una paura immotivata perchè poco prima dell'inizio siamo circa 8000, tutti lì per lui!
Si spengono le luci e comincia l'intro con immagini proiettate sui pannelli che si rincorrono ossessivamente come la musica incalzante, Neero apre la scena con movimenti sinuosi e spalanca una porta bianca col numero 264,  si vede  Marco-Solo che urla in ginocchio con le mani legate dietro la schiena, dopo poco invece appare con tanto di giacca damascata e papillon, intonando Searching. E' emozione pura, vederlo su quel palco immenso dopo un bel po' di mesi, siamo tutti in fibrillazione. Io non sono seduta al mio posto, mi ritrovo sulle scale e molto spesso in piedi a ballare, non riesco a stare ferma.
Lui si guarda intorno mentre canta, non crede a ciò che vede, si interrompe quasi, mettendo una mano sulla fronte per ringraziarci!
Un gioco sporco: arrivano i ballerini e lui comincia già a sciogliersi, fa la tromba con la voce e alterna con lo scat e il funky, già mi incanto, solo lui riesce a miscelare sapientemente generi che tra loro fanno a botte. Inutile ripetere che lo ascolterei così tutta la notte! E intanto salta da una parte all'altra del palco come un grillo!!
Poi fa una pausa , si avvicina al bordo della passerella, si guarda intorno, si inginocchia per ringraziarci per essere lì, sembra che si accorga solo ora di quanti siamo, gli vengono gli occhi lucidi, stringe le labbra  e dice che stavolta non piangerà....Ma dove lo troviamo uno che ringrazia noi?
In viaggio verso me: sorprendente!!! E' riarrangiata in modo sublime, sembra tutta un'altra cosa, mi viene voglia di ascoltarlo in un localino intimo a luci soffuse e inizio a odiarlo un po': cavolo, avevo una cosa su cui poterlo attaccare e me la trasforma così? Oltretutto con le luci viola...ma come ti permetti, vuoi farmi morire qui seduta stante? E' un incanto!
La guerra: sui pannelli scorrono gocce di pioggia, lui farfuglia che quando piove e tira vento..., poi ride e attacca la canzone accompagnato dalle chitarre, a proposito, i ragazzi sono fenomenali, tutti in sintonia e preparatissimi!
Lui ci racconta che nel mondo tutt'oggi si stanno combattendo 26 guerre e che spera che una pioggia cada a lavare via tutte queste atrocità commesse dall'uomo.
C'è uno spezzone del Comic commentato da Marco e poi esplode il forum...In un giorno qualunque dove mette l'anima e ci sorprende tutti cambiando le parole finali.
Uranio 22: è coinvolgente, ci fa cantare e ballare, non sta un attimo fermo, è un vulcano, critica ancora il sistema che manda i ragazzi a combattere guerre inutili lavandosene le mani.
Psycho Killer:  inizia sospirando e ...è tutto un programma!! Cita Steve Jobs e l'elogio della follia, poi volteggia intorno al palo della lap dance e ride, non ci crede manco lui!!
Provocatore strampalato!!! Comunque è un'ennesima versione, quante ne ha? Si scatena nelle sue innumerevoli smorfie! E i ragazzi con quegli stumenti quanto ci danno sotto! Termina con un acuto da tenore, pazzo furioso!!!
L'equilibrista: altro momento di pathos, sui pannelli si alternano frasi della canzone e immagini di un Marco d'annata da cinema muto in bianco e nero che ci portano in un'altra dimensione, cullati dalla sua voce " vado via...da qui da questo posto che non mi vuole più..."mentre mima una camminata sul filo in bilico. Ecco, il pezzo che mi coinvolgeva di meno sul cd ora mi fa piangere, il Mengoni fa crollare tutte le mie certezze!!
Si preparano per l'intermezzo acustico Peter e Stefo, lui li prende in giro perchè stanno sudando e dichiara che invece a lui non succede mai e che gli applicano le gocce di sudore una ad una prima di entrare...
Fa Dove si vola, Lontanissimo da te, Questa notte interagendo con noi, ma all'improvviso si accorge di un imprevisto: un buco nei pantaloni, proprio lì...attimo di panico che naturalmente riesce a trasformare in una gag esilarante: prima canta No stress piegato a pancia sotto sullo sgabello, poi dice che si vergogna e cerca lo scotch per chiudere il buco!!!
Mangialanima: di nuovo miscela con lo scat e balla a perdifiato, facendo muovere tutti con lui!
Si spengono le luci, c'è un pianoforte sul palco, appaiono immagini di un Solo chiuso in una stanza di ospedale psichiatrico che accenna a suonare dei tasti immaginari e contemporaneamente si diffondono le note di Tonight suonate da Marco stesso,  incerte, delicate, sospese nell'aria come i nostri respiri. E' intimo, emozionante, un gioiello incastonato in una bolgia di luci, colori e suoni elettronici. Ne usciamo tutti frastornati e stupiti.
Poi per rompere l'incanto inizia Come ti senti con l'apporto dei ballerini, ci sono nuove frasi aggiunte che mi fanno quasi urlare dalla rabbia perchè so che sono vere e un intermezzo di samba, però, che ballerino!!!  Ma cosa sento? E' "I feel love" di Donna Summer? Sì sì, è proprio quella!! Peccato duri poco!
Con Stanco è scatenatissimo, la musica è disco, lui indossa una giacca con delle luci sulle spalle, terribilmente kitsch, come solo lui può permettersi di indossare impunemente e sfoggia tutto il suo repertorio di vocine! E' divertentissimo! 
Un finale diverso: non lo avrei messo in dubbio, è esagerato,  eccessivo, accentua tutto, fenomenale, esaltante, mi sembra di vedere un Renato Zero d'annata, strepitoso Marco! Prosegue con Fino  a ieri, ancora ballando e scatenandosi con i ballerini al seguito che ci deliziano anche con l'hip hop, bravissimi tutti!
Dopo tutto questo pandemonio che fa? Tanto il resto cambia, mi pare giusto!  
Ma dove trova il fiato per cantarla con quella voce celestiale? Ha una bombola d'ossigeno nascosta? Nel ritornello, quando si rende conto che tutti stiamo cantando con lui, chiude gli occhi, si emoziona  e allarga le braccia quasi come una resa o per accogliere tutto il nostro amore, lasciandosi andare....
Eccola: Dall'inferno, il cuore mi batte  a 2000, luci rosse, fuoco e fiamme, non so se è suggestione, mi sembra che cambi anche il suo sguardo, diventa quasi diabolico, quell'angelo è davvero Lucifero per un momento e ci trascina tutti con sè! Non credevo che riuscisse ad arrivare a quella nota finale..ha fatto sul serio un patto col diavolo o cosa?  Siamo tutti frastornati, vedo le mie amiche tramortite come se ci avesse attraversato un ciclone, ci scambiamo sguardi increduli e ci stringiamo le mani...
Un'altra parte di Comic con Neero e Solo che discutono, chissà quando uscirà la seconda parte! Solo dice a Neero che parla come Tremonti!!! Non riesce a essere mai serio !!
Ed arriva Solo : è stupenda, mi conferma quanto la senta dentro, per come la interpreta, con la coreografia, si piega su se stesso per mimare l'agonia del toro e si risolleva per la sua rinascita, "correrò, io mi salverò da lì...", siamo tutti in piedi ad applaudire! E' immenso, mi sorprendo  a pensare di quanto sia potente questo brano e forse sottovalutato. Esce.
Scorrono i titoli di coda con Un gioco sporco versione Cluster  e le immagini del backstage,  scherza da dietro le quinte al microfono, parla con suoi compagni, saluta Milano, dichiara che non vuole andare e che deve inventarsi qualcosa per proseguire. Sul pannello si susseguono i ringraziamenti tra i quali quelli al suo fanclub per l'immenso amore e sostegno. Chi vuole uscire? Siamo tutti incollati tra quegli spalti, gli occhi alla porta, aspettando che riappaia!  
Inizia la Ghost track, psichedelica, sensualissima, lui ancheggia come non mai, è la versione lunga, lo aveva promesso!
Da qui se pensavamo di aver visto un Marco scatenato ancora non sapevamo niente!! Saluta di nuovo, ringrazia e fa sfilare ballerini e musicisti uno per uno, rimanendo poi per ultimo come un vero stilista! E poi aggiunge: "E ora me ne vado in camerino a famme dù pianti, alla facciaccia di chi me vole male e di chi ce vole male!!"
Esce di nuovo ma non ci crede più nessuno, tornano i musicisti mentre lui continua a blaterare frasi senza senso, si  accendono le luci, rieccolo, chiede le luci accese per vederci tutti in faccia, inizia I can't stand the rain coll'immancabile megafono, credo che stiano ballando tutti ormai! E' esaltatissimo, fa anche Natural Blues, poi prima di In this world , tira su le braccia, ci guarda uno ad uno, seguendo tutto il forum come in un immenso abbraccio, chiudendo gli occhi come per trattenere quell'immagine di noi tutti infiammati per lui, per immagazzinare nella mente tutta la gioia che proviamo per questa fantastica serata e provocata dal suo amore per la vita e per la musica! Si commuove, canta ancora e  mi emoziono vedendo come si fa impossessare da questa dea e al pensiero che sta finendo.
Uscendo non posso fare  a meno di notare che siamo tutti col sorriso stampato in faccia, non sentiamo la stanchezza, il freddo, la fame, ma solo l'adrenalina e la felicità per aver condiviso un tratto di questo meraviglioso viaggio.





6 commenti:

  1. oddio nn so ke commentare nn ho parole ne più fiato l'ho letta tutta in apnea.grazie solo questo!

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  2. Grazie Carmen...mi è sembrato per un attimo di rivivere quella meravigliosa serata che resterà indelebile nella mia memoria per sempre..

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  3. Da quanto hai saputo scrivere bene mi sembra quasi di aver vissuto quel concerto anche se non c'ero, grazie Carmen!

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  4. grazie Carmencita, non immagini come sia importante questo tuo fedele resoconto per me! lo voglio conservare e rileggerlo quando magari avrò una giornata no, per rivivere quelle emozioni indimenticabili e stamparmi quel famoso sorriso sulla faccia!

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  5. non riesco a descrivere tutto cio' che ti lascia dentro quando vai a un suo concerto e' molto bello tutto cio' che hai descritto non ho piu' parole per ringraziare questo fantastico artista che mi ha cambiato la vita grazie grazie ancora Marco per tutto quello che mi trasmetti tu riesci a farmi stare bene e grazie a te e alla tua musica ho conosciuto delle persone meravigliose

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  6. Grazie infinite Carme per questa descrizion e dettagliata delle emozioni piu' profonde che abbiamo vissuto in quel palazzetto il 26 novembre...mamma mia non riesco a riprendermi e non mi dispiace neanche un po'...e' stato magnifico ,subime, eccelso, extrasensoriale...si proprio cosi'..Marco e' capace di trasportarti in altre dimensioni...non aggiungo di piu'...dico SOLO che un altro Artista cosi' non c'e' e che lo dobbiamo amare il piu' possibile :)

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