giovedì 17 maggio 2012

Uno scricciolo dal cuore grande

E' così: lo vedi magro, gracile, sembra che si spezzi da un momento all'altro, pensi che non possa sopportare una fatica del genere e poi sale sul palco, afferra il microfono e si carica di energia canzone dopo canzone, non sta fermo un minuto, saltella, si perde, ride, scherza, parla seriamente senza tralasciare la sua autoironia, si siede sul bordo rivolgendosi a noi tutti come vecchi amici, sfila in su e giù sul fondo facendo il cambio d'abito, gioca a rimpiattino con l'uomo dell'occhio di bue facendosi poi scovare su un palchetto insieme agli spettatori, infila tra i capelli una rosa regalatagli da una bimba e poi una volta sul palco ne lancia a noi i petali e canta, dio come canta! Ci regala il suo cuore così com'è, puro, cristallino, spontaneo, senza barriere e maschere.  E io gli sono sempre più grata perchè mi ha fatto sorridere di nuovo quando stavo quasi dimenticando come si facesse. 


4 commenti:

  1. Grazie Carmen, sei sempre perfetta...E'incredibile...ma Marco è stato realmente così anche ieri sera a La Spezia: stupore!! <3

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  2. Grazie Carmen condivido ogni piccola parola sei molto brava riesci sempre ad emozionare proprio come fa'Marco ogni volta che canta complimenti

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  3. Grazie Carmen, ti leggo sempre con immenso piacere, ma leggo anche altro e sembra che ognuno abbia per Marco la ricetta vincente:questo va bene, qui esagera, lo vorrebbero perfetto e impeccabile qualsiasi cosa faccia, ma non capiscono che la sua unicità sta proprio in tutto questo, di cantanti ligi e perfettini è pieno il mondo, lui è altro... e io lo ringrazio proprio per questo, non mi avrebbe rubato il cuore se non fosse così. Scusa lo sfogo ma sono sicura che mi capisci.

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  4. Non si può, ne si riesce a spiegare l'affetto che ci lega a lui. Queste sono "cose che nessuno sa". Mi ripeto dicendo che grazie a lui ho conosciuto persone speciali, ed è bellissimo condividere con esse questa enorme passione che si chiama Marco Mengoni.

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