Ho visto un ragazzo, forse un po' stanco dalle continue prove, ma determinato a far conoscere il proprio valore in soli tre minuti di esibizione. E se lo scopo della sua partecipazione era quello direi che è andato a buon fine, a giudicare dall'interesse che ha suscitato la sua presenza, dai messaggi che ci lasciava, alle numerose interviste, alcune veramente surreali e divertenti che ne hanno provato la simpatia, alle foto con i colleghi in gara, ma soprattutto la sera della finale e nei giorni successivi, quando ho perso il conto dei tweet di apprezzamento in tutte le lingue sulla bellezza della canzone e le doti vocali (e non solo) del "bell'italiano".
A dispetto di tutti coloro che lo esortavano a portare un brano più ritmato e una scenografia più vivace si è presentato con la sua canzone fortunata che ha difeso fin dall'inizio con caparbietà: una melodia classica scritta da tre italiani perchè non andava a rappresentare se stesso ma il nostro paese, elegante, minimalista, senza orpelli e artifici, ammaliando anche chi non capisce il senso delle parole con la forza della sua voce e il linguaggio degli occhi e del corpo. Finalmente la sua presenza e la sua performance lineare, misurata, semplice hanno regalato all'Europa l'immagine di un' Italia più pulita di quanto non sia stata finora per altri aspetti.
Leggendo i commenti, i plausi e i riscontri in termini di vendita, direi che meglio di così non sarebbe potuta andare: Marco ha conquistato anche i paesi d'Oltralpe e sarà presto pronto a correre in tutta Europa. Dopo però.... per il momento è tutto nostro con le tante tappe del tour, non vogliamo mica perdercelo prima che fugga via!!
(foto di Dennis Stachel (EBU).Liz Argenteri, Sorrisi e Canzoni, Marco Mengoni,per te un Pensiero Speciale)
Ben detto!
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